CROCIERA DAY5 – #COSTAGRAMMER A IBIZA

Visto che oggi è giornata di tour fotografico, sveglia all’alba per scattare un po’ di foto al sole che nasce sul mare. Salgo al ponte 18 e tutto è tranquillo, una pace idilliaca, musica lounge in sottofondo. C’è solo un signore che corre come un forsennato sulla pista (credo abbia un letto molto scomodo perché alzarsi a quell’ora, in vacanza, per correre…) e qualche disperso dalla festa della sera prima che vaga senza una meta precisa. Gli unici sempre al lavoro sono gli omini costa che nel buio della notte lavorano per tenere la nave pulita e in ordine. Non si fermano mai! Li osservo e come dei soldati, in modo meticoloso lavano, spazzano, asciugano, posizionano lettini e divanetti con precisione chirurgica sul ponte in modo che appena noi croceristi arriviamo, troviamo tutto pronto. Intanto inizia ad albeggiare e mi godo il cielo trasformarsi da blu tenebra alle mille sfumature rosse fino a che non compare all’orizzonte il sole… Spettacolo della natura sempre bellissimo da vedere.

Jennifer è ancora in cabina e vado a svegliarla per andare a fare colazione come sempre a “L’Oliveto”. per me oggi Mix4 (menù del giorno qui)

Donut glassato alla nocciola, saccottino al cioccolato e croissant vuoto

Mattinata di navigazione, ci spiaggiamo fino alle 12 al ponte 8 a rilassarci anche se Jennifer accusa un po’ le lavate di Roma e Napoli e a dirla tutta nemmeno io sono troppo in forma, complice anche il continuo cambio di temperatura tra esterno nave e interno… Va bene, non ho più 20 anni, lo ammetto!

Cosa ci aspetta oggi pomeriggio: l’app Costa dice che l’escursione “#Costagrammer tour a Ibiza” ci porterà a visitare

  • Las Salinas
  • Es Vedrá
  • Cala Comte (Sosta in spiaggia)

sull’app specificano che la partenza è fissata per le 13:15 già in banchina quindi appena possibile pappa e poi in cabina a prendere lo zaino.

Vediamo oggi cosa ha preparato lo chef:

Insalatina di fregola, carpaccio di pesce spada marinato allo zafferano con verdurine croccanti
Zuppa di fagioli cannellini, gamberetti e olio al peperoncino e rosmarino
Trancio di salmone al vapore salsa Maltese e tagliatelle di seppia prezzemolate

Scesi dalla nave dal ponte 3, procediamo verso i pullman e qui la guida inizia a presentarci Ibiza e ci racconta qualcosa della sua storia. La prima spiaggia, al contrario di quanto previsto dal tour è Cala Comte dove abbiamo 1 ora di tempo. Sinceramente di fare il bagno e poi salire in autobus mezzi bagnati e con il condizionatore mentre siamo entrambi acciaccati non ci pare il caso. La spiaggia è anche molto affollata e quasi nessuno si tuffa. cerchiamo in compenso di fare delle foto decenti anche se il meteo non aiuta, il cielo velato nasconde i colori del mare…

La seconda tappa è sostanzialmente un belvedere Si vede l’isolotto di Es Vedrà. Dicono sia un’isola magica, protetta dalla gemella, Es Vedranell, che ha la forma di un drago addormentato. Sono tante le leggende che girano intorno a quest’isola, nate dalla grande energia che viene sprigionata. Es Vedrà sarebbe l’isola delle sirene che cercarono di incantare Ulisse. Per un’altra leggenda sarebbe il luogo di nascita della dea Tanit, una divinità introdotta dai Fenici. Per un’altra leggenda ancora sarebbe ciò che è rimasto di Atlantide, l’antica civiltà scomparsa e che, proprio nelle profondità marine, si trovi ancora oggi la porta d’accesso alla città perduta. Tutti però sono concordi nel dire che se in questo luogo si esprime un desiderio, questo si avvererà. Mettiamo da parte il mio lato ingegneristico e razionale e esprimiamo il desiderio…

O il desiderio si realizza, oppure sullo sfondo vedo molto materiale da costruzione pronto per essere utilizzato in giro per il mondo…

Ripartiamo per l’ultima meta, con qualche goccia di pioggia che scende e andiamo alla spiaggia di Las Salinas che non è nulla di particolare… Insomma, questo tour è bocciato!

Visto però che la nave salpa alle 23:00, decidiamo di fare 4 passi per la zona portuale di Ibiza. Incontriamo casualmente Paolo con la famiglia e ci invitano a sedersi con loro per un aperitivo.

Sangria normale per me e sangria al prosecco per Jennifer

Loro fanno rientro in nave mente noi proseguiamo per il centro a cercare qualche souvenir e regalino per gli amici.

Saliti a bordo, durante i controlli di sicurezza, ci informano che non possiamo portare con noi quanto acquistato. Problema? Assolutamente no! L’efficientissimo staff Costa prende il pacco, lo etichetta e ci lascia una ricevuta prima di prenderlo in consegna (vi anticipo che l’ultima sera, mentre eravamo in giro per la nave, lo hanno recapitato direttamente in stanza senza che dovessimo chiedere nulla).
Doccia e, essendo le 21, abbiamo “perso” il turno ristorante. Decidiamo così, visto che la fame non è molta, di mangiare qualcosa al ponte 8 alla “Bottega dei Sapori” (ristorante a buffet) dove mi gusto un piatto di spaghetti alla crema di crostacei e una insalata (niente alcool stasera anche perché il paracetamolo attende in stanza). Molto buono anche questo piatto!

Qui noto una cosa inquietante. Essendo un ristorante a buffet, in teoria puoi passare quante volte vuoi a prendere cibo. Perché quindi prendi tanti piatti da riempire un tavolo per 6 persone quando poi sei in 2 e soprattutto avanzi almeno metà di quello che hai preso? Misteri…

Dormiamoci sopra, debitamente paracetamolizzati, che domani ci aspetta un nuovo tour a Valencia!

Le prossime puntate (i link si attiveranno man mano che pubblicherò i post…)
Day6 – Valencia
Day7 – Marsille
Day8 – Sbarco e tiriamo le somme