GIORNATA MONDIALE DONAZIONE DEL SANGUE

Hai tra i 18 e i 60 anni? Sei in buono stato di salute? Pesi almeno 50kg? Allora perché non pensi di donare il sangue?

Perché non provi a recarti nella sede più vicina e provi a chiedere informazioni? Scoprirai che fare del volontariato non è mai stato così semplice: una donazione di sangue periodica ti permetterà di aiutare chi è meno fortunato di te…

Questo è il mio braccio durante una donazione fatta qualche anno fa…

CESARE! GUARDATI DALLE IDI DI MARZO!

Un indovino, Spurinna, avvertì Giulio Cesare della congiura delle Idi di Marzo (il giorno 15), il giorno precedente l’attentato. Spurinna avrebbe detto: “Cesare! Guardati dalle Idi di Marzo!“. Cesare, al mattino del giorno fatidico, prima di entrare in Senato, spavaldo avrebbe risposto: “Spurinna, come vedi, le Idi son giunte..!“, e Spurinna avrebbe replicato: “Si, son giunte – o Cesare – ma non sono ancora trascorse”.

Così che Caio Giulio Cesare venne assassinato a seguito di una congiura promossa da Bruto e Cassio alle Idi di Marzo (il 15) del 44 a.C. e da questo storico evento qualcuno ha pensato bene di inventarsi questo portamatite…

Stampato in PLA+ a 205°C con una qualità di stampa superiore (0,05mm/layer), questo portamatite mi fa compagnia ogni giorno sulla scrivania al lavoro ed è stato anche commissionato da un collega che lo voleva uguale. Nel caso qualcuno fosse interessato lo può acquistare al costo di produzione a questo link

DEFIBRILLATION DAY

Giornata nazionale per sensibilizzare alla defibrillazione precoce con prove pratiche dimostrative nelle strade e nelle piazze italiane; a tal fine è importante lavorare sulla cultura della defibrillazione precoce, partendo dall’esperienza di volontarie e volontari e dal radicamento territoriale delle pubbliche assistenze.

Questa iniziativa nasce dalla collaborazione di ANPAS, con l’Associazione Progetto VITA-ODV e con IRC Comunità-APS con le quali lo scorso 28 febbraio è stato sottoscritto un protocollo di intesa per il progetto FACILEDAE.

Le Associazioni organizzeranno sul proprio territorio uno o più punti informativi rivolti alla cittadinanza, con manichini e DAE trainer per dimostrazioni pratiche e simulazioni.

Niente roba da ER, niente scene da film: due cerotti, un pulsante da schiacciare e il torace della persona che si muove leggermente per la scossa che, si spera, riesca a far ripartire il cuore.

Philips Heartstart HS1 | Defibrillatoreshop.it

PER NON DIMENTICARCI…

L’Organizzazione Mondiale della Sanità dichiara ufficialmente lo stato di pandemia.

“Nelle ultime due settimane il numero di casi di COVID-19 al di fuori della Cina è aumentato di 13 volte e il numero di paesi colpiti è triplicato, ci sono più di 118.000 casi in 114 paesi e 4.291 persone hanno perso la vita. Altre migliaia stanno lottando per la propria vita negli ospedali. Nei giorni e nelle settimane a venire, prevediamo che il numero di casi, il numero di decessi e il numero di paesi colpiti aumenteranno ancora di più. L’OMS ha valutato questo focolaio 24 ore su 24 e siamo profondamente preoccupati sia dai livelli allarmanti di diffusione e gravità, sia dai livelli allarmanti di inazione. Abbiamo quindi valutato che COVID-19 può essere caratterizzato come una pandemia”
Tedros Adhanom Ghebreyesu
Direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità

Il 5 maggio 2023 rimarrà una giornata storica: l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha ufficialmente dichiarato la fine dell’emergenza sanitaria

“È con grande speranza che dichiaro chiusa l’emergenza sanitaria globale del Covid 19. All’inizio della pandemia, fuori dalla Cina c’erano circa 100 casi e non vi erano morti dichiarati. In tre anni da qual momento il mondo si è capovolto: circa 7 milioni di morti sono stati riportati dall’Oms, ma noi sappiamo che la stima è di molte volte maggiore, pari almeno a 20 milioni di morti”
Tedros Adhanom Ghebreyesu
Direttore generale dell’Organizzazione mondiale della sanità

CIAO AYRTON…

“Pensi di avere un limite, così provi a toccare questo limite. Accade qualcosa. E immediatamente riesci a correre un po’ più forte, grazie al potere della tua mente, alla tua determinazione, al tuo istinto e grazie all’esperienza. Puoi volare molto in alto.” (Ayrton Da Silva Senna)

GIORNATA MONDIALE PER LA SICUREZZA SUL LAVORO

La sicurezza sul lavoro è una responsabilità seria. Il più delle volte si tratta di uno sforzo collettivo in cui i datori di lavoro, le risorse umane, i team di sicurezza e i dipendenti devono fare la loro parte per garantire un ambiente di lavoro sicuro e quanto più possibile privo di pericoli (ricordo che il pericolo è definito come “proprietà o qualità intrinseca di un determinato fattore avente il potenziale di causare danni”).

Tuttavia, nel 2023, gli infortuni denunciati (perché ovviamente andrebbero aggiunti quelli non denunciati dovuti a motivi poco legali quali ad esempio lavoro in nero) sono stati 585.356 (fortunatamente in calo del 16,1% rispetto alle 697.773 del 2022); di questi c’è stato una calo del 19,2% degli infortuni sul lavoro ma aumentano quelli in itinere (+4,7%) occorsi cioè nel tragitto di andata e ritorno tra l’abitazione e il posto di lavoro. Se vogliamo rendere meglio l’idea…

A questi vanno aggiunti 1.041 morti sul lavoro, 51 in meno rispetto ai 1.090 del 2022 ma sempre troppi per una società evoluta quale riteniamo di essere perché significa avere ancora circa 3 morti al giorno sul lavoro.

Non dimentichiamo inoltre le 72.754 malattie professionali denunciate che aumentano del 19,4% rispetto alle 60.774 del 2022

Domani: la vostra ricompensa per aver lavorato in sicurezza oggi

PIGRECO DAY

Il pigreco indica il rapporto tra la lunghezza della circonferenza e il suo diametro e, per semplicità, è approssimato a 3,14 che corrisponde alla data del 14 marzo scritto con il sistema anglosassone.

Attualmente il valore più alto di cifre calcolate è pari a 68,2 trilioni (scala corta) di cifre. Il team che si è impegnato a svolgere questo calcolo appartiene all’Università di Scienze Applicate di Graubunden in Svizzera. I ricercatori hanno impiegato 108 giorni e 9 ore per completare l’operazione…

Poichè PIGRECO è presente in molte leggi della fisica che ci circondano (Principio di Indeterminazione di Heisenberg, Legge di Coulomb, moto oscillatorio, flusso del campo gravitazionale,…), questa costante matematica regola le oscillazioni dei fenomeni fisici, che hanno frequenze definite da funzioni periodiche in cui la presenza del pigreco è fondamentale. Un errore nel calcolo, dovuto anche banalmemte a una sua errata approssimazione, può portare a risultati catastrofici come si può vedere nel video sotto riportato

SPAGHETTI AI RICCI DI MARE E NERO DI SEPPIA

Altro turno di venerdì notte e altro piatto da cucinare… Stasera credo di aver raggiunto l’apice della bontà con un “quasi bis”

Il riccio di mare molto comune in tutto il Mar Mediterraneo sui fondali rocciosi e popola le praterie di Posidonia oceanica, da 0 a 30 metri di profondità. Le uova riproduttive, di colore arancione, sono la parte commestibile. Il top è assaporarlo crudo: ha un sapore più delicato di quello delle ostriche, una miscela di dolce e salato che racchiude comunque il “mare”

Il nero di seppia invece è un liquido scuro disperso con l’ausilio d’un getto d’acqua dalle seppie (ma più in generale dai cefalopodi come calamari, polpi, totani) allo scopo di “nascondersi dai predatori e poter fuggire. Questo liquido è contenuto in una piccola sacca iridescente da maneggiare con cura (facile da rompere e il liquido macchia!). Il suo sapore è molto delicato e quindi si può usare con grande versatilità in cucina.

Ovviamente dovendo fare tutto in turno, con il rischi di ricevere una chiamata di emergenza dalla centrale operativa, non mi permette di fare tutto qui in sede. Inoltre, i ricci di mare, non si trovano nemmeno qui da noi! Ci facciamo aiutare allora da Smeralda s.r.l. che commercia questi prodotti (io li ho trovati presso Iper a Varese in viale Belforte)

  • 400g di Spaghetti Rummo n°5
  • 1/2 vasetto di nero di seppia Smeralda da 20g
  • 1 vasetto e mezzo di polpa di riccio di mare da 55g
  • Prezzemolo fresco
  • 2 spicchi di aglio
  • olio extravergine d’oliva e sale q.b
  • Metti in una pentola lo spicchio d’aglio e i gambi del prezzemolo con un goccio d’olio e fai soffriggere a fuoco medio
  • “Butta” gli spaghetti e cuocili per 7 minuti
  • Nel mentre togli l’aglio e i gambi del prezzemolo e metti in nelle due padelle la polpa di riccio e SOLO in una il nero di seppia (aggiungi acqua di cottura se necessario)
  • Togli gli spaghetti e mettili nelle padelle, fai saltare e ultima la cottura aggiungendo l’acqua di cottura se necessario
  • Impiatta e cospargi con il prezzemolo fresco

Buon appetito!