RIVOGLIO LA SUPERPOLE!!

Fino al 2008 il campionato mondiale superbike era caratterizzato dalla Superpole: dopo le prove ufficiali in cui si decretava la classifica dei tempi sul giro in cui tutti i piloti potevano girare in pista, si iniziava con lo show della Superpole. Ogni pilota aveva a disposizione un giro secco per fare il miglior tempo e partire dalla casella più avanzata della griglia di partenza.

In termini di spettacolo, era possibile vedere ogni pilota avere la pista libera per poter fare quanto di meglio la moto gli permetteva.

Basta vedere quanto sta succedendo a Sepang: Morbidelli si è preso ben 2 long lap penalty per aver ostacolato sia Bagnaia che Marquez durante il loro giro lanciato costringendoli a chiudere il gas e perdere l’opportunità del giro buono. In più, nella MotoGP di oggi (ma anche degli ultimi anni…), non c’è sessione di prove dove qualcuno aspetta qualcun altro perché possa fargli da traino. Stessa cosa avviene in Moto3, dove ad Aragon Adrián Fernández è stato bloccato da due meccanici dello Sterilgarda Max Racing mentre usciva dal box per sfruttare il gancio buono per il gioco delle scie. Ovviamente il gesto dei 2 meccanici è stato condannato da più parti e si è giunti al licenziamento da parte dello steso Max Biaggi, proprietario del team.

Per questo servirebbe la cara, vecchia superpole dove si vedrebbe veramente il pilota quanto sa fare la differenza rispetto ai suoi avversari.

Lascio qui sotto un breve clip storico della SuperPole di Troy Bayliss ad Hockenheim nel 2000 commentato dal compianto Giovanni Di Pillo